Il Giardino Degli Aranci
Il parco giardino degli innamorati di Roma
Il Giardino degli Aranci di Roma è un parco amatissimo dai romani, che si trova sulla sommità del Colle Aventino, quello posizionato nella zona più meridionale della città, che arriva a lambire il Tevere nella sua zona più bassa: su quella stessa pendice sorge il quartiere Ripa, di cui fa parte il giardino.Il Giardino degli Aranci, in realtà, si chiama Parco Savello perché ricadente in quello che un tempo era un terreno di proprietà della famiglia dei Savelli, che qui eressero nel XIII secolo una fortezza difensiva, di cui oggi non rimane che qualche rudere all’interno del giardino.
Il Giardino degli Aranci ha questa conformazione fin al 1300, quando venne realizzato dall’architetto De Vivo: a Roma, sono in pochi a conoscere la storia di questo bellissimo polmone verde all’interno della città, da cui si può godere di un’ottima vista sulla Città Eterna.
C’è chi dice che, da uno qualsiasi dei numerosi belvedere del Giardino degli Aranci di Roma, si può godere del miglior panorama in assoluto sulla città, senza dover spendere un euro per ammirare questo spettacolo. Il nome comune, come facilmente intuibile, deriva dalle numerose piante di aranci amari che creano un piccolo frutteto.
Sono tantissimi i romani che decidono di trascorrere qui qualche ora della giornata, per ritagliarsi qualche momento di relax respirando buona aria e godendo del silenzio che regna in quest’antico giardino, che ha passato la storia e che ha dato dimora anche a numerose personalità religiose e politiche del passato, comePapa Onofrio IV, che visse nella fortezza dei Savelli per qualche tempo. potrai sederti su una panchina a leggere, passeggiare o correre in totale libertà.
Come in molte altre zone di Roma, anche in questa sono state realizzate numerose chiese, che vantano una storia secolare e gloriosa, come quella di Sant’Alessio, a pochi passi da uno degli ingressi del parco. Nonostante non sia considerata come una delle maggiori chiese romane, merita una visita per la sua particolare bellezza architettonica, che ti lascerà senza parole.
Inoltre, dopo una passeggiata nel Giardino degli Aranci, non puoi non visitare la famosa serratura, il cosiddetto “mejo buco de Roma” da cui si vede il Cupolone in tutta la sua maestosa bellezza, una delle attrazioni più particolari della città.
Puoi visitare il Giardino degli Aranci di Roma ogni giorno, dall’alba al tramonto, anche nei giorni festivi. Gli ingressi sono tre, uno su Via S. Sabina, una su Clivio di Rocca Savella e quello principale su Piazza Pietro d’Illiria.